Linee guida sul refeed secondo Lyle McDonald
 

Il refeed è una strategia alimentare che consiste nell’organizzare strategicamente, all’interno di un periodo a lungo termine (come una settimana o due), delle giornate in cui vengono aumentati i carboidrati e le calorie attorno ai livelli di mantenimento (TDEE).

Il refeed è molto simile al concetto di ‘ricarica di carboidrati’ (carb load), e in molti casi le due strategie possono coincidere, anche se i motivi per cui viene organizzato il refeed sono più ampi e complessi, e non riguardano solo la mera risaturazione delle scorte di glicogeno. Forse perché il refeed viene visto come una semplice ricarica di carboidrati settimanale, di solito viene intesa come strategia da rispettare una volta a settimana, coincidendo a volte con il giorno di ‘sgarro’ (cheat day).

Per ulteriori approfondimenti ho trattato l’argomento in diversi articoli, come:

Linee guida: come organizzarlo?

Uno degli autori che probabilmente più ha approfondito la fisiologia del refeed è stato Lyle McDonald in diversi sui testi. L’autore suggerisce di organizzare un refeed (glucidico-calorico) su base regolare di durata variabile, e a distanza di un tempo variabile, in base alle categorie di appartenenza. Qui riporto le linee guida offerte nel suo libro A Guide to Flexible Dieting (2005):

Nel terzo riquadro:

Diet category 1: bodybuilder-aesthetics-physique che vogliono raggiungere i più bassi livelli di grasso, quindi non obesi-sovrappeso.
Diet category 2: atleti o non-atleti, magari un po’ sovrappeso, che vogliono semplicemente perdere un po’ di grasso per mettersi in forma.
Diet category 3: la categoria più problematica, in cui rientrano i forti sovrappeso e gli obesi, spesso insulino-resistenti.

Exercise category 1: allenamento con i pesi regolare per almeno 2-3 volte a settimana, per almeno circa un’ora. Qui rientrano anche atleti di endurance aerobica, con allenamenti di 1-4 ore, o per chi si allena al di sopra della soglia anaerobica (cardio anaerobico come l’HIIT).
Exercise category 2: allenamento con i pesi infrequente e/o leggero, aerobica blanda e/o infrequente, o sedentari/non-sportivi.

Riferimenti:

  • Lorenzo Pansini

    Lorenzo Pansini è autore, formatore, personal trainer e divulgatore scientifico specializzato in nutrizione sportiva (ISSN-SNS) e allenamento finalizzati miglioramento fisico. Ha 18 anni di esperienza come natural bodybuilder, conduce da oltre 10 anni un intenso percorso di studio su nutrizione e allenamento, e scrive articoli tecnici per riviste, testi e siti specializzati. Riceve apprezzamenti da molte autorità come Massimo Spattini, Piero Nocerino, Andrea Biasci, Paolo Evangelista, Gianmario Migliaccio, Franco Impellizzeri, Luigi Colbax, Roberto Amorosi Hernandez, Alan Aragon tra i nomi più noti. Collabora per anni per Project inVictus come consulente tecnico, redattore e revisore, è citato come riferimento in diversi libri pubblicati dal brand, ed è ospitato come relatore per vari eventi dal vivo. Dal 2019 pubblica regolarmente per la rivista scientifica internazionale redatta dal ricercatore e nutrizionista americano Alan Aragon.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Don`t copy text!

Area Membri