Nel ambito dell’esercizio con i pesi c’è molta confusione sul range di movimento (ROM), sul suo significato e sull’effetto della sua manipolazione per ottimizzare gli adattamenti di ipertrofia muscolare.
In questo primo episodio inizieremo quindi dalle basi, in maniera da arricchire il bagaglio dello specialista della composizione corporea per capire come orientarsi nella manipolazione di questa variabile.
Il ROM articolare indica la distanza e la direzione in cui un’articolazione si muove da posizione flessa a posizione estesa. Quindi muovendo un segmento osseo da un estremo all’altro della articolazione attraverso cui ruota su un dato piano anatomico, si sta compiendo un ROM completo.
Poiché le articolazioni più comuni compiono dei movimenti rotatori, il ROM usa i gradi d’arco come unità di misura (per intenderci, quelli del goniometro), riconoscendo gli angoli all’interno di questa scala. I gradi infatti vengono usati “a spanne” per intendersi anche nella pratica comune in palestra.
Nell’esercizio contro resistenza si parla anche di ROM articolare dell’esercizio, e non solo di ROM articolare globale. Infatti spesso un esercizio prevede un suo ROM che è più breve del ROM complessivo che l’articolazione può compiere.
Questa distinzione è importante, perché allenarsi con un esercizio a ROM completo non vuol dire per forza allenarsi a ROM articolare completo. Bisogna quindi partire con questa premessa prima di parlare di ROM completo e parziale.
Cosa abbiamo capito in questo primo episodio?
- Quando un segmento osseo viene mobilizzato da un estremo all’altro della articolazione attraverso cui ruota su un dato piano anatomico, si sta compiendo un ROM articolare completo; quindi il ROM articolare parziale indica che il segmento mobilizzato non raggiunge entrambi gli estremi dell’articolazione sul piano stesso durante un movimento.
- Il ROM articolare usa i gradi d’arco come unità di misura (goniometro), riconoscendo gli angoli all’interno di questa scala che il segmento mobilizzato raggiunge durante il movimento.
- Nell’esercizio contro resistenza/pesi si parla anche di ROM articolare dell’esercizio, e non solo di ROM articolare globale: un esercizio prevede un suo ROM che può essere più breve del ROM complessivo che l’articolazione può compiere.
- Quindi, allenarsi con un esercizio a ROM completo non vuol dire per forza allenarsi a ROM articolare completo nel senso più ampio.