Cedimento muscolare e buffer nei programmi di ipertrofia: le basi
L’allenamento a ‘buffer’ indica eseguire le serie senza compiere tutte le ripetizioni possibili che il carico utilizzato permette, cioè evitando il cedimento muscolare (1,2). Al contrario del gergo comune sul territorio nazionale, internazionalmente il termine “buffer” è usato raramente, nella ricerca scientifica non è citato (2), e in inglese per riconoscerlo spesso si usano concetti come “non-failure”, “not training to failure” o “submaximal effort” (sforzo sottomassimale).
Ciò nonostante vi sono alcune prove del suo utilizzo anche nella letteratura anglofona (1,3). In tempi recenti, per riconoscere il buffer nella ricerca scientifica è stata usata la sigla “RIR”, acronimo di “repetitions in reserve” (ripetizioni in riserva) (4,5). In questo articolo in tre parti si approfondirà la tematica poco nota sull’applicazione del buffer e del cedimento muscolare nei programmi di ipertrofia.
Leggi l’articolo completo nel sesto numero della rivista Project Magazine.
Una risposta
Ciao Lorenzo, sono un tuo fan e mi farebbe molto piacere leggere questo tuo articolo ma la rivista a cui fa riferimento il link non esiste più!